È ormai da qualche anno che nell’industria Automotive non si parla altro che di elettrificazione e dei suoi vantaggi, tanto è vero che moltissime case automobilistiche hanno dichiarato la propria intenzione di produrre soltanto auto elettriche, abbandonando la cara vecchia benzina.
Nonostante ciò, esistono ancora molti dubbi sull'efficienza dell'elettrico e, per questo motivo, si è alla continua ricerca di soluzioni per tutelare l'ambiente. Oltretutto, un motore elettrico è ecosostenibile nel momento in cui viene integrato nel veicolo, ma durante la fase di produzione e smaltimento ci sono tanti dubbi riguardo il suo essere davvero green.
In altre case automobilistiche invece, come in casa Porsche ad esempio, è nato semplicemente il pensiero di trattare in maniera diversa la benzina, creando una sorta di "benzina sintetica" come alternativa ecosostenibile per i motori endotermici. La notizia è stata data in occasione della presentazione dell’ultimo modello della Porsche, la 911 GT3 2021.
Durante l’evento si è parlato di eFuel, ovvero un metodo di alimentazione alternativo per i motori endotermici che abbatterebbe le emissioni di oltre l’85% rispetto alla comune benzina. In questo modo, l’impatto ambientale sarebbe pari a quello di un veicolo elettrico.
La differenza con l’elettrico sarebbe la maggiore facilità di adattamento alle auto più moderne, senza dover necessariamente effettuare modifiche per adattarsi al nuovo combustibile. Così facendo, oltre a servire le auto future, la eFuel sarà utile anche per le auto attuali, anche se si prevede un costo maggiore rispetto a quello della tradizionale benzina.
Uno dei vantaggi della benzina sintetica è il suo essere rinnovabile e, tecnicamente, è già possibile iniziare la sua produzione, anche se la sua capacità dovrebbe aumentare al fine di soddisfare tutta la clientela.